Nel 2020 l’emergenza Covid-19 colpisce duramente il mondo dello spettacolo dal vivo e il Teatro Biblioteca Quarticciolo riconosce l’urgenza di incrementare la sua ospitalità alla scena contemporanea.

La Direzione introduce #TBQresidenze, un progetto rivolto alle produzioni di teatro, danza e musica che non hanno ancora trovato compimento e necessitano di ricerca e composizione per raggiungere la loro sintesi finale. Il Teatro mette a disposizione i suoi spazi e la sua dotazione tecnica oltre al supporto di personale addetto.

Al termine della residenza è prevista una restituzione (anche parziale) del lavoro svolto ad un pubblico di operatori e spettatori scelti.

L’iniziativa ha come risultati attesi: una maggiore attenzione al processo creativo; l’assegnazione di un tempo e uno spazio come sostegno concreto alle produzioni; l’allargamento del perimetro delle relazioni progettuali.

Il TBQ diviene così un luogo attraversato da artiste/artisti e dai loro processi destinati a debuttare anche altrove.

 

Crediti

Illustrazione Laura Riccioli
Gradica Ilaria Dotti

Residenze 2021

U-Mani

Illoco Teatro

11/15 luglio

Cosa rimane nel silenzio lasciato da un schermo spento? Un universo onirico in cui gioco e immaginazione si fondono; o un viaggio ricco di avventure che ci fanno crescere. U-Mani è uno spettacolo per adulti e bambini dai 5 anni che mescola il teatro di figura e il linguaggio audiovisivo digitale. Il pubblico può osservare, simultaneamente, sia l’illusione filmica, ripresa in tempo reale, che l’azione scenica che la produce.

U-Mani

Illoco Teatro

11/15 luglio

Cosa rimane nel silenzio lasciato da un schermo spento? Un universo onirico in cui gioco e immaginazione si fondono; o un viaggio ricco di avventure che ci fanno crescere. U-Mani è uno spettacolo per adulti e bambini dai 5 anni che mescola il teatro di figura e il linguaggio audiovisivo digitale. Il pubblico può osservare, simultaneamente, sia l’illusione filmica, ripresa in tempo reale, che l’azione scenica che la produce.

Iniciativa Sexual Femenina

Perpetua Felicidà

24/29 maggio

Come uccidere e morire, come resuscitare ed infondere vita e come percorrere il cammino che porta da una all’altra cosa con allegria. “Perpetua Felicidá” è un trittico di agonie, decessi e resurrezioni, tre passioni inspirati da Perpetua e Felicitas, martiri del III secolo D.C. nella romana Cartagine, rispettivamente padrona e schiava, bianca e nera, lattante e gravida.
Moreau, Keisanen e Morales usano la danza come saccheggiatrice degli stati fisici e mentali così ben custoditi dal Regime.

Iniciativa Sexual Femenina

Perpetua Felicidà

24/29 maggio

Come uccidere e morire, come resuscitare ed infondere vita e come percorrere il cammino che porta da una all’altra cosa con allegria. “Perpetua Felicidá” è un trittico di agonie, decessi e resurrezioni, tre passioni inspirati da Perpetua e Felicitas, martiri del III secolo D.C. nella romana Cartagine, rispettivamente padrona e schiava, bianca e nera, lattante e gravida.
Moreau, Keisanen e Morales usano la danza come saccheggiatrice degli stati fisici e mentali così ben custoditi dal Regime.

Amare Cannibale

Magma06

4/7 e 10/13 maggio

L’autrice si scontra con l’urgenza personale di raccontare il tema della maternità, svelandone tutte le contraddizioni che questo ruolo sociale rappresenta. La nostra società definisce il dovere materno stringendolo tra maglie di comportamenti cui le donne sono chiamate, se decidono di diventare madri, senza metterne in discussione le premesse, pena la solitudine di una confessione ritenuta poco accettabile.

Amare Cannibale

Magma06

4/7 e 10/13 maggio

L’autrice si scontra con l’urgenza personale di raccontare il tema della maternità, svelandone tutte le contraddizioni che questo ruolo sociale rappresenta. La nostra società definisce il dovere materno stringendolo tra maglie di comportamenti cui le donne sono chiamate, se decidono di diventare madri, senza metterne in discussione le premesse, pena la solitudine di una confessione ritenuta poco accettabile.

Untold

Compagnia Unterwasser

6/11 aprile (+ 12/16 settembre 2020)

Untold (“non detto”) è una performance multimediale che approfondisce la ricerca sul teatro delle ombre e le sue potenzialità estetiche ed espressive.
Le produzioni di UnterWasser sono sempre state concepite e costruite in residenze.
Il TBQ gioca un ruolo importante nell’ultima fase di rifinitura e di prove musicali per lo spettacolo.

Untold

Compagnia Unterwasser

6/11 aprile (+ 12/16 settembre 2020)

Untold (“non detto”) è una performance multimediale che approfondisce la ricerca sul teatro delle ombre e le sue potenzialità estetiche ed espressive.
Le produzioni di UnterWasser sono sempre state concepite e costruite in residenze.
Il TBQ gioca un ruolo importante nell’ultima fase di rifinitura e di prove musicali per lo spettacolo.

Un discreto protagonista

Alessandra Paoletti e Damiano Ottavio Bigi

15/20 marzo

Partendo dalla mitologia e dalle scoperte sull’universo nel campo della fisica, si è aperto uno spazio di riflessione e di scambio sul processo creativo e sulla questione della composizione del movimento e della struttura. La ricerca è su come questa nuova visione possa riplasmare il nostro modo di percepirci, relazionarci, raccontarci e come il linguaggio della danza possa farsi interprete di queste mutazioni che regolano l’equilibrio della nostra esistenza.

Un discreto protagonista

Alessandra Paoletti e Damiano Ottavio Bigi

15/20 marzo

Partendo dalla mitologia e dalle scoperte sull’universo nel campo della fisica, si è aperto uno spazio di riflessione e di scambio sul processo creativo e sulla questione della composizione del movimento e della struttura. La ricerca è su come questa nuova visione possa riplasmare il nostro modo di percepirci, relazionarci, raccontarci e come il linguaggio della danza possa farsi interprete di queste mutazioni che regolano l’equilibrio della nostra esistenza.

Lo Sbernecchio Del Bubbù

Giuseppe Muscarello e Pino Basile

15/18 marzo

Uno spettacolo che indaga l’ironia partendo dall’osservazione del gesto, dei movimenti e dei suoni nelle loro declinazioni popolari, umane e identitarie; azioni, di apparente nonsense, come testimonianze di un vissuto imperfetto che si fa atto poetico. Un lavoro sull’individuo in un connubio tra movimento e musica, curata insieme al Musicista Pino Basile. La narrazione sarà affidata a due personaggi surreali ed emblematici, quasi clowneschi.

Lo Sbernecchio Del Bubbù

Giuseppe Muscarello e Pino Basile

15/18 marzo

Uno spettacolo che indaga l’ironia partendo dall’osservazione del gesto, dei movimenti e dei suoni nelle loro declinazioni popolari, umane e identitarie; azioni, di apparente nonsense, come testimonianze di un vissuto imperfetto che si fa atto poetico. Un lavoro sull’individuo in un connubio tra movimento e musica, curata insieme al Musicista Pino Basile. La narrazione sarà affidata a due personaggi surreali ed emblematici, quasi clowneschi.

Prospettiva 19

Lucio Leoni e Jacopo Dell’Abate

8/14 marzo

In questi ultimi dieci mesi, vissuti immersi in un mondo diverso, sembra essere al centro dell’interesse la parola “prospettiva”.
Lo studio di questo termine ha portato ad immaginare un monologo sonoro che indaga il momento che viviamo e l’immaginario di quello che sarà. La forma scenica per questo monologo va a cavallo tra teatro e concerto utilizzando scritture e tecniche diverse.

Prospettiva 19

Lucio Leoni e Jacopo Dell’Abate

8/14 marzo

In questi ultimi dieci mesi, vissuti immersi in un mondo diverso, sembra essere al centro dell’interesse la parola “prospettiva”.
Lo studio di questo termine ha portato ad immaginare un monologo sonoro che indaga il momento che viviamo e l’immaginario di quello che sarà. La forma scenica per questo monologo va a cavallo tra teatro e concerto utilizzando scritture e tecniche diverse.

Woyzeck!

Carmelo Alù con Marco Quaglia

22 febbraio/7 marzo

Woyzeck! è il testo di Büchner che ha avuto più successo ed è un testo incompiuto a causa della morte dell’autore. Woyzeck! è un soldato semplice di una piccola cittadina, cavia umana di un medico scienziato e ha avuto un figlio da una donna, Marie.
Quando però il seme della gelosia viene instillato nella fragile mente del soldato, gli eventi precipitano.

Woyzeck!

Carmelo Alù con Marco Quaglia

22 febbraio/7 marzo

Woyzeck! è il testo di Büchner che ha avuto più successo ed è un testo incompiuto a causa della morte dell’autore. Woyzeck! è un soldato semplice di una piccola cittadina, cavia umana di un medico scienziato e ha avuto un figlio da una donna, Marie.
Quando però il seme della gelosia viene instillato nella fragile mente del soldato, gli eventi precipitano.

ANIMA! cinque paesaggi

Leviedelfool

16/21 febbraio

“ANIMA! cinque paesaggi” nasce come viaggio interiore esperito attraverso l’immagine, è il percorso dell’anima platonica, la ricerca del sé. È una composizione per quattro performer divisa in cinque movimenti che indaga le aree dell’anima junghiana attraverso un esercizio di immaginazione attiva e di creazione scenica spontanea, attraverso landscape inconsci per trasformarli in immagini che parlano.

ANIMA! cinque paesaggi

Leviedelfool

16/21 febbraio

“ANIMA! cinque paesaggi” nasce come viaggio interiore esperito attraverso l’immagine, è il percorso dell’anima platonica, la ricerca del sé. È una composizione per quattro performer divisa in cinque movimenti che indaga le aree dell’anima junghiana attraverso un esercizio di immaginazione attiva e di creazione scenica spontanea, attraverso landscape inconsci per trasformarli in immagini che parlano.

Fake Folk

Andrea Cosentino | Cranpi con Alessandra De Luca, Lorenzo Lemme, Nexus, Dario Aggioli

8/14 febbraio (+ 11/13 ottobre 2020)

Fake folk è un progetto di riconquista critico-carnevalesca della piazza e della socialità rituale. Si tratta di un’installazione teatrale contesa fra scena e spazio, immersione e attrazione, processione e happening.
In bilico tra festa del santo patrono, sagra e fiera popolare, si tratta di un progetto multidisciplinare: abbraccia dalla musica, al teatro, alla videoarte, al video e storytelling.

Fake Folk

Andrea Cosentino | Cranpi con Alessandra De Luca, Lorenzo Lemme, Nexus, Dario Aggioli

8/14 febbraio (+ 11/13 ottobre 2020)

Fake folk è un progetto di riconquista critico-carnevalesca della piazza e della socialità rituale. Si tratta di un’installazione teatrale contesa fra scena e spazio, immersione e attrazione, processione e happening.
In bilico tra festa del santo patrono, sagra e fiera popolare, si tratta di un progetto multidisciplinare: abbraccia dalla musica, al teatro, alla videoarte, al video e storytelling.

Affari di famiglia

Antonella Questa con Francesca Innocenti

1/7 febbraio

Da anni la Famiglia è il campo di indagine di Antonella Questa per raccontare e capire la società. Porta in scena la riuscita felice di un passaggio generazionale inizialmente difficile, affrontato da Anna Rita e Fabrizia; si rivela un’ottima occasione per riflettere sulla difficoltà delle vecchie generazioni a lasciare il posto alle nuove e di quali possano essere le strade per superarle.

Affari di famiglia

Antonella Questa con Francesca Innocenti

1/7 febbraio

Da anni la Famiglia è il campo di indagine di Antonella Questa per raccontare e capire la società. Porta in scena la riuscita felice di un passaggio generazionale inizialmente difficile, affrontato da Anna Rita e Fabrizia; si rivela un’ottima occasione per riflettere sulla difficoltà delle vecchie generazioni a lasciare il posto alle nuove e di quali possano essere le strade per superarle.

Residenze 2020

Una cosa enorme

di Fabiana Iacozzilli

3/5 dicembre

“Performare l’archivio” è un lavoro che nasce dal desiderio di aprire l’archivio dell’ultimo lavoro di Fabiana Iacozzilli “Una cosa enorme”. È un’opera in bilico tra la videoarte e il teatro documentario, un oggetto in cui confluiscono diversi linguaggi espressivi. Grazie alla collaborazione di TBQresidenze è stato possibile completare il lavoro sul lungo piano sequenza progettato per la prima diretta streaming.

Una cosa enorme

di Fabiana Iacozzilli

3/5 dicembre

“Performare l’archivio” è un lavoro che nasce dal desiderio di aprire l’archivio dell’ultimo lavoro di Fabiana Iacozzilli “Una cosa enorme”. È un’opera in bilico tra la videoarte e il teatro documentario, un oggetto in cui confluiscono diversi linguaggi espressivi. Grazie alla collaborazione di TBQresidenze è stato possibile completare il lavoro sul lungo piano sequenza progettato per la prima diretta streaming.

Alice delle meraviglie

Compagnia Teatroviola

31 ottobre/15 novembre

Lo spettacolo “Alice delle Meraviglie” nasce dal desiderio di indagare il tema della crescita e della ricerca di identità. In seguito è nata la ricerca del rapporto tra l’autore e la sua “creatura”, introducendo la figura di Lewis Carroll.
Il TBQ entra in gioco prima del debutto, il teatro diventa una casa, una residenza appunto, dove poter non solo provare ma stare, confrontarsi, sbagliare, creando un’occasione preziosa.

Alice delle meraviglie

Compagnia Teatroviola

31 ottobre/15 novembre

Lo spettacolo “Alice delle Meraviglie” nasce dal desiderio di indagare il tema della crescita e della ricerca di identità. In seguito è nata la ricerca del rapporto tra l’autore e la sua “creatura”, introducendo la figura di Lewis Carroll.
Il TBQ entra in gioco prima del debutto, il teatro diventa una casa, una residenza appunto, dove poter non solo provare ma stare, confrontarsi, sbagliare, creando un’occasione preziosa.

333km - Esercizi sull’abitare #2

369 gradi e Bartolini / Baronio

2/10 ottobre

333km Esercizi sull’Abitare #2 è nato dalla necessità di immaginare un percorso che potesse unire persone e giovani dalla metropoli alla campagna. Questa tappa ha dialogato con diverse strutture e si è avvalsa di tante collaborazioni.
L’ultima tappa, presso il TBQ, è stata momento di incontro con il territorio e i suoi abitanti grazie a due appuntamenti aperti al pubblico..

Untold

369 gradi e Bartolini / Baronio

2/10 ottobre

333km Esercizi sull’Abitare #2 è nato dalla necessità di immaginare un percorso che potesse unire persone e giovani dalla metropoli alla campagna. Questa tappa ha dialogato con diverse strutture e si è avvalsa di tante collaborazioni.
L’ultima tappa, presso il TBQ, è stata momento di incontro con il territorio e i suoi abitanti grazie a due appuntamenti aperti al pubblico..